MINIMA DEVOTIO - Centro di documentazione e raccolta sulla devozione

Minima Devotio

SCHEDA N. 7 ( a cura di Paola Dalli )
NOSTRA  SIGNORA  DEL  MONTE  CARMELO  O  DEL  CARMINE

STORIA DELL’ORDINE CARMELITANO. Per comprendere i simboli e i significati delle immagini della Madonna del Carmelo dobbiamo ricorrere alla storia dell’ordine dei Carmelitani, sorto in Palestina al tempo delle Crociate e del regno latino di

Gerusalemme. Un gruppo di eremiti, nel XII secolo, si era stabilito sul monte Carmelo, collegato alle tradizioni bibliche del profeta Elia, conducendovi vita contemplativa. Il patriarca latino di Antiochia decise di riunire gli eremiti in un monastero; i religiosi edificarono una chiesetta in mezzo alle loro celle, dedicandola alla Vergine, e presero il nome di “Fratelli di Santa Maria del Monte Carmelo”. Per i crescenti pericoli legati alla riconquista araba della Terra santa, nel corso del Duecento i carmelitani trasferirono le loro comunità in Occidente; dalla Terra santa l'Ordine fu del tutto sradicato nel 1291, alla caduta del regno latino di Gerusalemme, e i conventi, compreso quello del Carmelo, furono perduti. L’Ordine si sviluppò e si diffuse nei paesi europei.

Dal momento che a Maria era dedicata la chiesa-madre dell'ordine sul Monte Carmelo, la Madonna è sempre stata ritenuta madre e patrona dell'Ordine stesso che, diversamente dagli altri ordini mendicanti, manca di un fondatore. Il simbolo del

legame tra Maria e l'Ordine è costituito dalla devozione dello scapolare: secondo un racconto tardo (inizi del Quattrocento) e leggendario, la Vergine donò il suo abito a san Simone Stock, priore dell'ordine. Allo scapolare è connesso il “privilegio

 sabbatino”, cioè la promessa di Maria ai confratelli del Carmine deceduti indossando devotamente lo scapolare di liberarli dal Purgatorio il primo sabato dopo la loro morte. Il documento pontificio con cui fu diffusa tale devozione, la cosiddetta bolla

sabbatina attribuita a papa Giovanni XXII, è sicuramente un falso, ma nel 1631 l'Ordine fu autorizzato a predicare la speciale protezione in Purgatorio della Vergine ai suoi devoti. Per questo motivo è venerata anche con il titolo di Madonna del Suffragio. Nel corso della storia dell'Ordine, furono tuttavia promosse altre devozioni legate al culto mariano (Allegrezze della Vergine, Cuore purissimo di Maria, Addolorata , Nome di Maria ecc).

L’abito carmelitano è un saio di colore castano, cui si aggiunge, nelle occasioni  solenni, una cappa con cappuccio bianca.

LO SCAPOLARE. Lo scapolare (dal latino scapula = scapola) era inizialmente una specie di sopravveste indossata dai monaci benedettini per preservare la veste ordinaria durante il lavoro nei campi. In seguito è divenuto parte dell'abito di diversi

ordini monastici, e consiste in due strisce di stoffa pendenti dalle spalle, sul petto e sul dorso, spesso munite anche di cappuccio. Una forma ridotta, cioè due piccoli pezzi di stoffa del colore dell'abito dell'Ordine, riuniti da due nastri e pendenti

anch’essi sul petto e sul dorso, viene portata a scopo devozionale. Quello della Madonna del Carmelo è di colore castano e sulla stoffa sono raffigurati Gesù e Maria. Simbolicamente è segno dell’essere rivestiti della grazia di Dio e dei suoi doni.

LETTURA DELLE IMMAGINI

Con questi elementi a disposizione, possiamo passare alla

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1. Madonna del Carmine. Oleografia. Collocazione: Loiano,
Centro di documentazione Minima Devotio.


1. Postura di Maria. La postura è quella delle “Madonna che mostra la Via”: sorregge Gesù con il braccio destro e con la mano sinistra lo regge e contemporaneamente lo mostra. Ha lo sguardo abbassato e guarda le sottostanti anime del Purgatorio.

Piede di Maria che sporge dalla veste. È caratteristico di questo modello iconografico e indica l’azione della Madonna che va verso il fedele per soccorrerlo.

Capelli lunghi di Maria, sciolti sulle spalle. Sono appena coperti da un leggero velo portato indietro sul capo. Allude alla verginità di Maria, perché nell’antichità solo le bambine e le donne non sposate portavano i capelli sciolti e scoperti. È un particolare comune ad altri modelli iconografici, come quello di Maria Ausiliatrice e della Assunta.

Colori della veste e del mantello di Maria. Sono quelli degli abiti dell’ordine Carmelitano.

Postura di Gesù. È seduto in grembo a Maria come su un trono. Porge due scapolari, uno per mano.

Colore della veste di Gesù. È color porpora chiaro; ha una pluralità di significati: indica la regalità di Cristo, la sua umanità e divinità (è la somma di rosso e blu), la Crocifissione perché ricorda il colore del sangue.

Fascia intorno al busto di Gesù. Forma il simbolo della croce.

Scapolari. Si distinguono i colori rosso (Gesù) è azzurro (Maria).

I due angeli. Sollevano due anime dal Purgatorio per portarle in Cielo.

Le anime del Purgatorio. Sono in atteggiamento di preghiera, con gli occhi rivolti al Cielo, verso Maria. Nell’angolo di sinistra è raffigura una donna che piange per le sue colpe, consolata da un’altra donna che indossa un abito il cui colore richiama quello carmelitano.

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2. Madonna del Carmine. Oleografia. Campeggio (Monghidoro). Mostra
permanente “Giovanni Acquaderni”.


2. Notiamo le differenze con l’immagine n. 1.

Non è raffigurato il Purgatorio. Gesto di Maria. Anche Lei porge uno scapolare. 

Colore della veste di Cristo. È vestito di bianco, colore della luce divina e della Risurrezione. La scollatura ha un bordo d’oro, simbolo della sua divinità. 

Cuscino rosso. Su di esso è seduto Cristo. Il rosso vivo è colore del sangue e allude alla Passione.

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3. Madonna del Carmine. Statua.
Collocazione: Loiano, chiesa parrocchiale dei S.S 
Giacomo e Margherita.
Altare laterale, navata sinistra.


Colori delle vesti della Madonna. Sono quelli canonici: mantello azzurro, simbolo dell’umanità di Maria, e veste rossa, simbolo della divinità di Gesù. Significa che Maria nella sua umanità ha contenuto la divinità. 

3. L’ iconografia popolare della Madonna del Carmine la raffigura senza il Bambino, in piedi. Il Bambino di questa statua ricorda l’iconografia dei Gesù Bambino dei presepi. Forse è un adattamento successivo.Fodera del mantello della Madonna. Ha i colori dell’abito carmelitano.

Titolo dell’immagine. “Regina decor Carmeli” . “La regina onore ( ma anche bellezza, ornamento) del Carmelo”.

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