Cuscinetti in seta (rosa o azzurra o bianca) ricamata e ornata da profili in metallo dorato. Contengono un pezzetto di breviario (brevini) ovvero la Parola, un pezzetto di cera benedetta e un po’ di ulivo benedetto. Sono considerati “sacramentali” cioè estensioni dei sacramenti, in questo caso del Battesimo, in quanto contengono elementi della benedizione battesimale e pasquale. Venivano donati in occasione di una nascita e posti in alto sulla culla.    La loro funzione devozionale era accompagnata da una funzione ludica-educativa-estetica: il bambino era richiamato dal luccichio dell’oggetto e iniziava a fare esperienza di connessioni sensoriali piacevoli (un po’ come le piccole girandole di api o farfalle che oggi vengono messe in alto sulla culla)

   A Lognola per la festa di Santa Liberata, protettrice delle giovani spose, delle partorienti e dei bambini, ancora oggi è in uso l’antica tradizione di distribuire brevini, in questo caso si tratta di cuscinetti molto piccoli e morbidi che vengono cuciti negli abiti dei bimbi.